Capanna Sociale Casetto Bassarone Sezione CAI Argenta “Bruno Soldati”
Il Casetto Cai da noi ridenominato "Rifugio" è una vecchia Casa di Guardia del fiume Reno risalente ai primi anni del novecento. La casa, costruita nel corso delle operazioni di bonifica del territorio argentano come presidio e guardiania delle opere stesse, ha ospitato nel corso della seconda guerra mondiale gruppi di sfollati provenienti dai centri abitati circostanti ed è stata abitata fino agli anni sessanta dall’ultimo custode. La casa di proprietà del Demanio dello Stato è stata data in concessione alla Provincia e da questa al Comune di Argenta, il quale attraverso una convenzione l’ha assegnata in uso alla locale Sezione del Club Alpino Italiano. La Capanna è autogestita, composta da un piano terra destinato a sala principale con zona cottura e saletta multiuso e da un primo piano attualmente non fruibile. L’immobile è posto in zona B del Parco Regionale del Delta del Po e il suo utilizzo necessita di un’attenta regolamentazione; si trova a ridosso del fiume Reno lungo la riva sx del Canale della Botte e ai bordi di Val Campotto, ad una altitudine di 4 m sul livello del mare, quota che lo rende a tutti gli effetti “il più basso rifugio d’Italia”. La struttura può essere utilizzata tutto l’anno, con esclusione del pernottamento. Le vie di accesso: dalla strada Cardinala svoltando su Via Beccara Nuova la Casa è raggiungibile in 20 minuti a piedi e, in caso di necessità, 5 minuti con l’auto.
La nostra sezione la gestisce e la custodisce grazie all’opera dei soci volontari e nel corso degli ultimi anni ha investito molte ore di manodopera e molti fondi per la sua ristrutturazione e per il suo mantenimento.
Il casetto d’inverno
Dove trovarlo